Purtroppo negli ultimi decenni il numero, la frequenza e la gravità degli incendi sono aumentati notevolmente in tutto il mondo, influenzando in modo significativo le economie, gli ecosistemi e le comunità soprattutto in particolari zone. L’idea quindi di sfruttare la tecnologia per prevenirne il formarsi è la giusta risposta a questo problema.
I ricercatori che hanno realizzato questo studio hanno condotto più simulazioni utilizzando diverse combinazioni di droni e densità di sensori IoT per accertare l’accuratezza del loro sistema di rilevamento precoce degli incendi. Grazie a queste simulazioni si è arrivati a dimostrare l’efficienza del sistema. Per esempio quando 420 sensori IoT e 18 droni sono stati schierati per monitorare ogni chilometro quadrato di una foresta simulata, il sistema è stato in grado di rilevare incendi che coprono 2,5 chilometri quadrati con una precisione superiore al 99%.
I ricercatori di questo studio hanno evidenziato che l’utilizzo dei droni per il rilievo precoce degli incendio sfrutta anche vari sensori IoT, compresi quelli che monitorano e misurano la velocità del vento, il contenuto di umidità e la stima della temperatura. Ecco quindi che il sistema può essere utile anche per tenere sotto controllo anche i vari parametri della foresta o per individuare situazioni particolari quali per esempio le fuoriuscite di petrolio in un corpo idrico.