Nel progetto oltre alla società Leonardo, farà parte anche Northrop Grumman, società conglomerata statunitense nel campo aerospaziale e della difesa, nata dalla fusione avvenuta nel 1994 fra Northrop e Grumman.
Le due società lavoreranno insieme per sviluppare un unico sistema che utilizza il drone elicottero AWHERO di Leonardo.
La Marina australiana manterrà i droni a bordo delle sue navi, completamente integrati nei sistemi navali, un miglior controllo e un rapido utilizzo in caso di necessità. Di seguito quanto dichiarato da Brian McEachen, manager di Leonardo: “La capacità integrata dell’AWHero sfrutta l’esperienza di Leonardo in elicotteri, integrazione di sistemi, UAS e operazioni nel settore marittimo, che combinate con l’ampio portafoglio di capacità e tecnologie leader a livello mondiale di Northrop Grumman forniranno alla Royal Australian Navy un livello di MUAS avanzato sia ora che nel futuro ”.
Il drone elicottero Leonardo AWHERO può trasportare fino a due carichi modulari alla volta, costituiti da diversi sensori visivi per migliorare la capacità di rilevamento. I carichi utili possono essere montati nella parte anteriore, laterale o inferiore del drone per una massima modularità operativa.
Leonardo descrive il drone come “la soluzione perfetta a basso costo / bassa manutenzione per applicazioni di sicurezza e utilità”. AWHERO può anche essere schierato a fianco di aeromobili con equipaggio e essenzialmente funge da estensione di esso, l’aereo un maggiore raggio di sorveglianza e un ulteriore livello di sicurezza. Il Leonardo AWHERO ha una velocità di crociera massima di 103 miglia orarie, con un’altitudine massima di 14.000 piedi, con un’autonomia di volo fino a sei ore, è infatti dotato di un ampio serbatoio.