Droni con ali che sbattono come libellule

Un team di ricercatori dell’Università dell’Australia Meridionale sta progettando la creazione di droni con ali che sbattono come libellule. Questi insetti hanno infatti delle prestazioni di volo particolarmente affascinanti per gli studiosi in quanto riescono ad effettuare combattimenti aerei contro rivali maschi o inseguimenti per riuscire a nutrirsi eludendo insieme gli attacchi dei predatori. Vista la difficoltà nel catturare questi insetti, i ricercatori hanno fotografato la geometria delle ali di 75 specie diverse di libellule e hanno ricostruito le immagini 3D delle ali utilizzando una stampante nei loro laboratori. Javaan Chahl, uno dei ricercatori del team universitario che ha analizzato con attenzione le libellule, ha dichiarato che: “Le loro capacità di volo si sono evolute nel corso di milioni di anni per assicurarne la sopravvivenza. Possono girare rapidamente ad alta velocità e decollare trasportando più di tre volte il proprio peso corporeo. Le ali della libellula sono lunghe, leggere e rigide con un elevato rapporto portanza / resistenza, che conferiscono loro prestazioni aerodinamiche superiori ”.L’idea quindi di creare droni con ali che sbattono sembra possa essere utile a contrastare l’influenza delle correnti d’aria. Infatti lo sbattimento delle ali riuscirebbe a consentire il controllo ottimale della stabilità in volo. L’obiettivo di questo studio di ricerca è quello di riuscire ad ottenere modelli di droni in grado di operare con maggior sicurezza vicino alle persone. Questi droni potrebbero essere utilizzati in molteplici campi, dalla raccolta e distribuzione di carichi particolari, a missioni di sorveglianza in condizioni critiche e operazioni di esplorazioni ambientali in luoghi delicati e di difficile raggiungimento. Si tratta quindi di un connubio particolare: la natura con la sua innata saggezza è in grado di offrire esempi e suggerimenti alla tecnologia più moderna per permetterne un utilizzo più consapevole,

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